Un bip bip che sembra un barrito di elefante mi scuote....ma che ore sono ?
Cavolo, le otto di mattina cioè le sette visto che è il primo risveglio con l'ora legale.
Bella cosa l'enduro ma alzarsi all'alba della domenica lo fa sembrare meno bello.
Bisogna alzarsi , l'impegno è preso col maestro e bisogna rispettarlo.
Mentre con la difficoltà del orario belluino del risveglio mi faccio un caffè telefona Ivo che sembra sveglio da cent'anni : "allora ? che si fa? " ... "si va, si va, " è la mia risposta un poco borbottata nel fastidio di aver subito una ulteriore raffica di squilli dal telefonino.
Doccia rapida, documenti, giubbotto pesantino (sul Giogo farà freddo penso) e si va in garage.
Prendo il Ktm 690, sono tre mesi che è fermo ...facciamolo un po' girare.
La mattina è dolce e non fa troppo freddo, il mono strappa un po' all'inizio ma appena va in temperatura gira quasi dolcemente...
Vaglia , S.Piero a Sieve, sto trotterellando verso Scarperia quando vedo una macchina dei Carabinieri sul bordo strada, eccoli pronti penso a fermare tutte le quasi Moto GP che si apprestano a salire sul Giogo.
Con mio grande stupore fuori la paletta e chiaro segno di accostare. Che vogliono ? Andavo a 60, sono visibilmente una moto da fuoristrada, mica faccio le corse sul Giogo.
Il brigadiere neanche mi saluta che scivola subito dietro la moto.
Mi piomba poi davanti formulando una agghiacciante sentenza : " Lo sa che adesso dobbiamo sequestrare la moto, chiamare il carro attrezzi, disporre il fermo amministrativo per almeno un mese e fare una contravvenzione di 88 € ?"
La mia mandibola sta toccando il pisello e riesco a malapena a formulare la domanda base : "Perchè ".
" la sua targa è troppo inclinata, al massimo deve stare a 30 °, il codice parla chiaro".
Mentre mi profondo in illuminanti spiegazioni tecniche sulla impossibilità di avere un parafango portatarga normale su una moto che va in fuoristrada perchè alla prima caduta si sbriciola tutto , l'appuntato di contorno estrae un goniometro e misura la inclinazione della targa : 60 ° ...il doppio del consentito.
I Carabinieri girano col goniometro.... e lo sanno usare..... ma che mondo è ?
Mostro le ruote tassellate , l'età matura , un sorriso da cane bastonato e imploro pietà .....
Il Brigadiere mi guarda e soggiunge : " capisco che lei è una brava persona ...non ha neanche tolto il Db Killer dalla marmitta" .
Mentalmente stramazzo, ma quando mai i Caramba hanno mai capito la differenza fra un silenziatore e un tubo dell'acqua ?
Oramai sono pronto al peggio, non ho frecce, un solo specchietto ...mi preoccupo perfino che la livrea non è quella originale ma la Red Bull.
Poi avviene il miracolo ...forse ero il primo, non erano ancora "caldi" , sta di fatto che la sentenza muta .
" per questa volta, visto che siamo coetanei, le faccio solo 39 € per targa non leggibile, ma provveda a sistemare il tutto perchè altri possono applicare puntualmente la norma ".
Ovviamente i 39 eurini mi paiono poco piu' di un caffè di fronte al baratro che si stava profilando e quindi mi profondo in mille ringraziamenti alla benemerita cantando l' inno dell' Arma....
Mentre l'appuntato compila (faticosamente) il verbale aggiunge il Brigadiere " Dove sta andando" ?
Timoroso rispondo " a Firenzuola , perchè ".
" Fossi in lei non ci andrei...."
Strabuzzo nuovamente gli occhi ... perchè un simile "consiglio" ?
" oggi è giornata festiva, diciamo di caccia, e dall'altra parte del Giogo c'è un'altra stazione dei Carabinieri, magari la fermano e possono appunto applicarela norma"
Cerco di approfondire il concetto ed emerge che in pratica è in corso una vera e propria campagna contro le targhe rialzate, metodo per eludere velox e posti di blocco ai quali, pare, molti non si fermano.
Il Brigadiere mi mette altresi' in guardia dalla Forestale " quelli si che vi cercano..." la quale trovando spesso troppo complicato sodomizzare i fuoristradisti con le norme sui sentieri , strade bianche etc. preferisce usare la norma della targa inclinata che a differenza di tutte le altre prevede il sequestro del mezzo.
Che quadro !
Il dubbio amletico se rischiare o meno è risolto dal fato....
Sono ancora li' che guardo la Kappa indeciso sul da farsi che mi accorgo della ruota anteriore, ammosciata come una pelle di daino.....
Ho bucato, è un chiaro segnale, piu' efficace delle viscere degli animali per un aruspice romano......
Mestamente giro il manubrio e torno indietro...passero' la mattinata a sistemare la targa con il parafango originale....speranza di vita in caso di caduta pari a quella dei fanti nello sbarco di Normandia.... ma tant'è la legge è legge, anche se cosi' cretina da stabilire che se rendo la targa illeggibile per non farmi identificare spendo 39 euro se la alzo pur mantenendoila visibile mi sequestrano la moto.
Cavolo, le otto di mattina cioè le sette visto che è il primo risveglio con l'ora legale.
Bella cosa l'enduro ma alzarsi all'alba della domenica lo fa sembrare meno bello.
Bisogna alzarsi , l'impegno è preso col maestro e bisogna rispettarlo.
Mentre con la difficoltà del orario belluino del risveglio mi faccio un caffè telefona Ivo che sembra sveglio da cent'anni : "allora ? che si fa? " ... "si va, si va, " è la mia risposta un poco borbottata nel fastidio di aver subito una ulteriore raffica di squilli dal telefonino.
Doccia rapida, documenti, giubbotto pesantino (sul Giogo farà freddo penso) e si va in garage.
Prendo il Ktm 690, sono tre mesi che è fermo ...facciamolo un po' girare.
La mattina è dolce e non fa troppo freddo, il mono strappa un po' all'inizio ma appena va in temperatura gira quasi dolcemente...
Vaglia , S.Piero a Sieve, sto trotterellando verso Scarperia quando vedo una macchina dei Carabinieri sul bordo strada, eccoli pronti penso a fermare tutte le quasi Moto GP che si apprestano a salire sul Giogo.
Con mio grande stupore fuori la paletta e chiaro segno di accostare. Che vogliono ? Andavo a 60, sono visibilmente una moto da fuoristrada, mica faccio le corse sul Giogo.
Il brigadiere neanche mi saluta che scivola subito dietro la moto.
Mi piomba poi davanti formulando una agghiacciante sentenza : " Lo sa che adesso dobbiamo sequestrare la moto, chiamare il carro attrezzi, disporre il fermo amministrativo per almeno un mese e fare una contravvenzione di 88 € ?"
La mia mandibola sta toccando il pisello e riesco a malapena a formulare la domanda base : "Perchè ".
" la sua targa è troppo inclinata, al massimo deve stare a 30 °, il codice parla chiaro".
Mentre mi profondo in illuminanti spiegazioni tecniche sulla impossibilità di avere un parafango portatarga normale su una moto che va in fuoristrada perchè alla prima caduta si sbriciola tutto , l'appuntato di contorno estrae un goniometro e misura la inclinazione della targa : 60 ° ...il doppio del consentito.
I Carabinieri girano col goniometro.... e lo sanno usare..... ma che mondo è ?
Mostro le ruote tassellate , l'età matura , un sorriso da cane bastonato e imploro pietà .....
Il Brigadiere mi guarda e soggiunge : " capisco che lei è una brava persona ...non ha neanche tolto il Db Killer dalla marmitta" .
Mentalmente stramazzo, ma quando mai i Caramba hanno mai capito la differenza fra un silenziatore e un tubo dell'acqua ?
Oramai sono pronto al peggio, non ho frecce, un solo specchietto ...mi preoccupo perfino che la livrea non è quella originale ma la Red Bull.
Poi avviene il miracolo ...forse ero il primo, non erano ancora "caldi" , sta di fatto che la sentenza muta .
" per questa volta, visto che siamo coetanei, le faccio solo 39 € per targa non leggibile, ma provveda a sistemare il tutto perchè altri possono applicare puntualmente la norma ".
Ovviamente i 39 eurini mi paiono poco piu' di un caffè di fronte al baratro che si stava profilando e quindi mi profondo in mille ringraziamenti alla benemerita cantando l' inno dell' Arma....
Mentre l'appuntato compila (faticosamente) il verbale aggiunge il Brigadiere " Dove sta andando" ?
Timoroso rispondo " a Firenzuola , perchè ".
" Fossi in lei non ci andrei...."
Strabuzzo nuovamente gli occhi ... perchè un simile "consiglio" ?
" oggi è giornata festiva, diciamo di caccia, e dall'altra parte del Giogo c'è un'altra stazione dei Carabinieri, magari la fermano e possono appunto applicarela norma"
Cerco di approfondire il concetto ed emerge che in pratica è in corso una vera e propria campagna contro le targhe rialzate, metodo per eludere velox e posti di blocco ai quali, pare, molti non si fermano.
Il Brigadiere mi mette altresi' in guardia dalla Forestale " quelli si che vi cercano..." la quale trovando spesso troppo complicato sodomizzare i fuoristradisti con le norme sui sentieri , strade bianche etc. preferisce usare la norma della targa inclinata che a differenza di tutte le altre prevede il sequestro del mezzo.
Che quadro !
Il dubbio amletico se rischiare o meno è risolto dal fato....
Sono ancora li' che guardo la Kappa indeciso sul da farsi che mi accorgo della ruota anteriore, ammosciata come una pelle di daino.....
Ho bucato, è un chiaro segnale, piu' efficace delle viscere degli animali per un aruspice romano......
Mestamente giro il manubrio e torno indietro...passero' la mattinata a sistemare la targa con il parafango originale....speranza di vita in caso di caduta pari a quella dei fanti nello sbarco di Normandia.... ma tant'è la legge è legge, anche se cosi' cretina da stabilire che se rendo la targa illeggibile per non farmi identificare spendo 39 euro se la alzo pur mantenendoila visibile mi sequestrano la moto.
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